Asparagi disintossicanti
La primavera tra le verdure ci porta gli asparagi, ortaggi molto amati in cucina che appartengono alla famiglia delle Liliaceae, come l’aglio e la cipolla, ma possiedono in più la clorofilla, da cui prendono la colorazione verde. Disintossicano il corpo, migliorano le funzioni renali, sono ricchi di vitamine e sali minerali, possiedono anche proprietà antiossidanti. Inoltre frenano la cellulite e allontanano la depressione. Gli asparagi sono composti da radici che producono i turioni (germogli) che sono le punte degli asparagi. Si raccolgono quando i germogli spuntano dalla terra, altrimenti perdono la loro tenerezza e il sapore. Sono controindicati in caso di infiammazioni renali perché provocano l’irritazione dell’epitelio secernente del rene e da ciò deriva la sua attività diuretica, nella calcolosi renale, cistiti, gotta, nefrite e diabete. Degli asparagi non si butta via niente, con gli scarti puliti bene si possono fare deliziose creme, salse, flan. In estate si possono consumarli crudi, affettati sottilissimi e conditi con succo di limone appena spremuto, olio extra vergine di oliva, sale e pepe. Un secondo piatto sfizioso in Lombardia sono gli asparagi alla milanese.
