Cromoterapia

La cromoterapia rientra nella medicina alternativa che fa uso dei colori come terapia per la cura delle malattie, antiche civiltà sfruttarono il significato dei colori e il loro effetto sui processi fisici e psichici dell’uomo in numerosi campi, da quello della medicina a quello dei riti religiosi, atti a curare il corpo e a purificare l’anima. Gli antichi Greci usavano normalmente i colori derivati da minerali, pietre, cristalli e unguenti come trattamenti. Secondo le teorie della cromoterapia il nostro corpo assorbe i colori in molteplici modi: tramite l’alimentazione, la pelle, gli occhi, i chakra, la luce solare, l’irradiazione della pelle con la luce artificiale, il bagno nei colori ( cromoterapia in doccia), la meditazione dei colori. Ogni colore ha delle proprietà positive e negative e, la preferenza di un colore piuttosto di un altro denota specifiche caratteristiche psichiche e comportamentali. Fra tutte le forme di vita, le piante sono le uniche a catturare la luce del sole e a combinarla con l’energia della terra attraverso processi biochimici che avvengono con l’utilizzo della luce solare, trattenendo la forza vitale contenuta nei raggi di luce.

Colori caldi rosso, arancione, giallo, freddi azzurro, indaco, violetto.  Il verde, è collocato al centro dello spettro della luce, quindi rappresenta il punto di equilibrio tra questi colori ed ha ha un’azione riequilibrante e di benessere  generale.