Biancospino alleato del cuore
Il biancospino è una pianta della famiglia delle Rosaceae, il suo nome botanico è Crataegus monogyna ed è noto per le sue proprietà benefiche, arbusto che possiamo trovare nei boschi e lungo le siepi in tutta Europa e Africa del Nord. Il biancospino è utilizzato dalla medicina popolare e ufficiale per curare i disturbi al cuore e ai vasi, in quanto agisce dilatando i vasi sanguigni facilitando il flusso del sangue e abbassando la pressione. Essendo un dolce sedativo è molto utile quando i disturbi cardiaci sono dovuti a stress, nervosismo e paura in quanto riduce l’emotività, lo stato di tensione e migliora il sonno. Se si vuole ottenere dei buoni risultati visto che i suoi effetti si manifestano lentamente bisogna assumendo sotto forma di infuso per un certo periodo di tempo. Il biancospino può superare i 10 metri di altezza e raggiungere anche i 400 anni di vita. Per distinguere il biancospino comune da quello selvatico bisogna guardare dentro le bacche, quello comune ha un solo nocciolo, mentre quello selvatico ne contiene due.