Il potere dell’uva passa o uva sultanina
L’origine dell’ uva sultanina è legata all’Oriente ed in particolare all’Impero Ottomano. Si narra in una leggenda che l’uva sultanina nacque perché un sultano lasciò l’uva esposta al sole mentre si difendeva dall’attacco di una tigre.
L’uva sultanina, dal contenuto altamente proteico e calorico è anche ricca di proprietà benefiche ed è considerata un’alternativa sana alle caramelle. Negli ultimi anni la ricerca ha rivelato che alcune sostanze presenti nell’uvetta possono avere numerosi effetti benefici per tutto l’organismo.
Protegge i denti
Alcuni studi, infatti, rivelerebbero la sua capacità a inibire l’azione dello Streptococcus mutans, il batterio che è una della cause primarie delle carie dentali. Oltre, a contenere numerosi antiossidanti importanti non solo per il cavo orale, ma per tutto il corpo.
Diabete
L’uvetta è un’ottima fonte di fibre solubili e fornisce quantità significative di frutto-oligosaccaridi , tra cui l’inulina. Fibre e sostanze fitochimiche potrebbero contribuire a ridurre il rischio di diabete, non solo, l’assunzione di frutta secca, e in particolare dell’uva sultanina, è stata associata anche a una diminuzione del peso corporeo e della concentrazione di adiposità, evidenziando anche un prezioso aiuto sul controllo del glucosio nel sangue e dell’insulinemia, la concentrazione di insulina.
Energetica
Contiene tutti i nutrienti offerti dalla classica uva, ma più concentrati.
Sistema nervoso
E’un alimento rinvigorente e ricostituente, con elevate dosi di minerali e vitamine (del gruppo B). È l’ideale anche per chi soffre di stanchezza fisica, fatica o stress
Ossa
Possiede elevati dosi di magnesio e calcio, molto importanti per lo sviluppo delle ossa. Migliora la salute delle articolazioni e protegge dall’osteoporosi
Stipsi
In seguito alle sue lievi proprietà lassative ottima per chi soffre di costipazione
Colesterolo
Fornisce un aiuto del tutto naturale nel prevenire le malattie cardiovascolari, come accade per la frutta secca, controllando la pressione sanguigna e permettendo una più corretta gestione del colesterolo e dei trigliceridi.
L’uva passa può essere mangiata da sola oppure in diversi dolci o preparazioni agrodolci.