Proprietà naturali della curcuma
La curcuma longa è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberacee originaria dall’ India ed utilizzata da circa 4000 anni nella tradizione asiatica. La polvere delle sue radici è utilizzata in cucina, in cosmetica e anche nella tintura dei tessuti. La tradizione giapponese, coreana, cinese e indiana la impiegano per combattere problemi di diversa natura che possono colpire l’apparato digestivo, gli occhi, la cute, apparato respiratorio e anche riproduttivo. La parte utilizzata della pianta è la radice che viene raccolta quanto giunge a maturazione, bollita ed essiccata. La radice della curcuma contiene in particolare una sostanza che viene chiamata curcumina il principio attivo della radice dal colore giallo simile allo zafferano responsabile delle proprietà benefiche della pianta. La curcumina favorisce la funzionalità del fegato, ha proprietà antitumorali, aiuta la salute dei polmoni, e delle alte vie respiratorie, contrasta i disturbi legati al ciclo mestruale, supporta le funzioni del sistema immunitario, gode di proprietà antiossidanti, aiuta la circolazione del sangue, infine favorisce le funzionalità digestive. La curcuma è un ottimo insaporitore delle nostre pietanze, poiché ha un gusto fresco e delicato. Se consumata in dosi eccessive può avere effetti collaterali come nausea e acidità gastrica. E’ controindicata in caso di di disturbi come ulcera gastrica, occlusione delle vie biliari, ittero, insufficienza epatica o gravidanza.