Virtù dei fiori di Hibiscus

Karkadè

L’infuso di ibisco (Hibiscus sabdariffa) chiamato anche karkadè è una bevanda che deriva dai petali essiccati dei fiori scarlatti, carnosi e profumati, della pianta di Hibiscus. E’ conosciuto in tutto il mondo, e può essere consumato sia caldo che freddo. La bevanda che si ottiene possiede un inconfondibile colore rosso intenso ed un gusto leggermente acidulo. La preparazione della bevanda è molto semplice: dopo aver fatto bollire una tazza abbondante di acqua naturale, versare un cucchiaino di karkadè , lasciar riposare per 5/8 minuti  filtrare bene e dolcificare a piacere con zucchero grezzo. Si può consumare anche freddo con una fettina di limone per trasformarlo in una bevanda dissetante e rinfrescante. Il karkadè stimola l’attività renale, facilita la funzione dell’apparato digerente, agevola la digestione, ha un’azione leggermente lassativa,  possiede proprietà diuretiche ed antisettiche delle vie urinarie. La presenza degli antociani e dei flavonoidi rendono l’ibisco una pianta angioprotettiva, sembra anche essere efficace nell’abbassare e controllare  i valori pressori in caso di lieve ipertensione. L’effetto di riduzione della pressione sanguigna assumendo questa bevanda è stato attribuito al suo effetto diuretico. Controindicazioni : il karkadè essendo leggermente lassativo consigliano di  non assumerne eccessive quantità. Inoltre, si dovrebbe prestare cautela durante la gravidanza e durante l’allattamento o in caso di ipotensione.

Nel caso si decida di utilizzare l’ibisco come coadiuvante terapeutico dell’ipertensione è assolutamente necessario parlarne con il proprio medico curante, evitando l’autoterapia.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *