Proprietà della cicoria selvatica
La cicoria comune è una pianta erbacea perenne con fiori di un bel colore celeste, appartenente alla famiglia Asteraceae. Si può infatti riconoscerla per la presenza dei suoi fiori ed è stata utilizzata fin dall’antichità dagli Egizi, dai Greci e dai Romani per via delle sue proprietà benefiche. Le radici di cicoria rappresentano la parte più utilizzata a scopo medicinale, contengono sia sostanze zuccherine che sostanze amare, oltre ad alcuni derivati dell’acido caffeico. Contiene sali minerali, come potassio, calcio e ferro. Il suo sapore amaro è dovuto alla presenza di acido cicorico. Contiene inoltre vitamina C, vitamina B, e le vitamine P e K. Le proprietà della cicoria sono depurative e disintossicanti, e le sue radici sarebbero in grado di stimolare l’attività del fegato e dei reni. Il contenuto di alcuni derivati dell’acido caffeico della cicoria ha probabilmente portato al suo utilizzo per la preparazione di bevande simili al caffè, in particolare nei secoli passati.
Tisana per chi sta seguendo una dieta dimagrante o disintossicante :
- Far bollire per circa 15 minuti 200 grammi di foglie di cicoria selvatica con abbondante acqua. Filtrate poi il risultato ottenuto e gustate il tutto ancora caldo.
E’ controindicata in caso di gastrite o di ulcera peptica, e la presenza di inulina la rende sconsigliata in caso di fermentazioni intestinali abbondanti. Assunta ad alte dosi e per periodi prolungati, la cicoria potrebbe ridurre l’assorbimento di alcuni farmaci in particolare quelli beta-bloccanti che vengono utilizzati per abbassare la pressione sanguigna e regolano la frequenza cardiaca.
